Informazione e cultura Queer
Radio Pride nasce nell’ambito della progettazione sociale “Volontariato 2.0: rispondere ai bisogni della popolazione LGBT+ ai tempi del Covid 19″ e dalla progettazione “Carta Libera”, finanziati dalla Regione Campania con risorse statali del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali.
News
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L’Iraq approva una legge contro omosessuali e transgender: 15 anni di carcere
Vincenzo Sbrizzi Il parlamento iracheno ha adottato sabato una legge che criminalizza i rapporti omosessuali e il cambio di genere e prevede pene fino a
Famiglie alla riscossa, sabato 5 maggio a Torre del Greco la Festa delle famiglie arcobaleno
@redazione Da Vittorio Veneto, in Provincia di Treviso, fino a Catania: Famiglie Arcobaleno, l’Associazione italiana dei genitori omosessuali, torna in dodici piazze e parchi italiani
Addio a Luigi Carollo. Daniela Tomasino (Arcigay): Carollo lascia un vuoto enorme tra chi lo ha conosciuto ed ha avuto modo di apprezzarne l’incredibile valore
Claudio Finelli Questa mattina, dai post che si susseguivano sui canali social di tante attiviste e attivisti della comunità Lgbt, abbiamo appreso della scomparsa di
Unione civile e rettificazione di sesso, i diritti della coppia non si estinguono
Salvatore Piro I diritti acquisiti con la legge Cirinnà non si estinguono nel periodo compreso tra la cessazione del vincolo pregresso e la celebrazione del
Malika Ayane madrina del Napoli Pride 2024
@redazione L’attesissima manifestazione si svolgerà sabato 29 giugno e sarà anticipata dalla seconda edizione del Pride Park: una settimana di incontri, spettacoli ed eventi culturali
Gilda Sportiello: “Bisogna mobilitarsi, non c’è più tempo. In atto erosione di tutti i diritti”
Sharon Santarelli Definire una mera intervista la chiacchierata fatta con l’On Gilda Sportiello é una definizione estremamente riduttiva. Quello con l’On. Sportiello si é rivelato
Perché creare una pride radio?
Ci siamo chiesti nei periodi più bui di questi ultimi anni, se ci fosse bisogno di qualcosa per mettere in contatto le persone.
I social abbondano, lo sappiamo, ma la solitudine che tutti abbiamo sperimentato per alcuni è stata più pesante.
Abbiamo riflettuto su come condividere, informare e perché no scherzare insieme su temi più o meno seri che possano interessare il mondo LGBTQ+ e non solo.
La radio ci è sembrata la risposta più valida.
Parleremo, ci informeremo, ci confronteremo con tutti, con un approccio serio ma giocoso, trattando problematiche comuni ai giovani e meno giovani.
Racconteremo esperienze e insieme cercheremo di trovare soluzioni creative, valide ed eque ai problemi che ognuno di noi gestisce nel quotidiano; non mancheranno le discussioni, ma ci saranno innumerevoli momenti di gioia risa e ironia.
L’importante essere seri ma non prendersi sul serio!
Programma
ON AIR
Costume & società
Poesia Queer
Il mondo T
storie di persone transgender
La famiglia LGBT
tutte le meravigliose sfumature del concetto di famiglia
Coming out
la necessità di autodefinirsi o obbligo sociale per una più ampia accettazione?
Le unioni civili: non chiamatele matrimoni!
Nel nostro Paese, le coppie omosessuali che decidono di convolare a nozze, possono ricorrere all’istituto dell’unione civile, che consente a due persone dello stesso sesso di tutelare la reciproca unione.
Perché seguire Radio Pride
Non 1, ben 4 motivi: