Lotta al bullismo, prevenzione al Pride Center: ragazzi e ragazze incontrano il regista Ivan Cotroneo
A dialogare con l’autore del film "Il bacio" decine di studenti della città di San Giorgio a Cremano
“Il dialogo, le occasioni di confronto sono la cosa più importante per combattere il bullismo e il cyberbullismo. Spesso i ragazzi che subiscono atti del genere sono oppressi da un senso devastante e insensato di vergogna. Ecco perché parlare è importante. E’ il motivo per cui ho fatto questo film. E’ un mio motivo d’orgoglio”. Queste le parole importanti di Ivan Cotroneo, autore del libro e del film “Un bacio”, proiettato oggi, Giovedì 14 novembre, presso un’affollata Biblioteca “Sac. Giovanni Alagi” in Villa Bruno, 20, a San Giorgio a Cremano. A dialogare con l’autore, infatti, decine di studenti della città in provincia di Napoli. La proiezione del film era riservata a loro: studenti, studentesse, docenti con l’obiettivo di prevenire e contrastare il bullismo nelle scuole. Il dibattito ha toccato anche il tema del contrasto alla discriminazione omotransfobica.
La Trama. Gli altri ospiti
“Un bacio”, terzo lungometraggio di Cotroneo, è incentrato sulla storia di Lorenzo, un sedicenne orfano di entrambi i genitori, gay, che, dopo aver vissuto in un orfanotrofio, viene adottato da Renato e Stefania. Quando ne sente l’esigenza, Lorenzo “sogna” ad occhi aperti. Il suo primo giorno di scuola immagina infatti di essere accolto tra gli applausi dei nuovi compagni, che al contrario gli urlano contro, apostrofandolo apertamente come “frocio”. All’evento hanno preso parte anche Giorgio Zinno, sindaco di San Giorgio a Cremano, Giuseppe Giordano, assessore alla Scuola, Antonello Sannino, Antinoo Arcigay Napoli, Tanya Di Martino, Pride Vesuvio, Alessia Spinella, psicologa CAD Pride Center.
Statistiche inquietanti
L’importanza del dibattito è evidenziata dagli ultimi numeri che testimoniano quanto il bullismo nelle scuole sia sempre più una piaga da affrontare con urgenza. Secondo i dati dell’Osservatorio Indifesa 2024, realizzato da Terre des Hommes, insieme a OneDay e alla community di ScuolaZoo, il 63% dei giovani tra i 14 e i 26 anni ha dichiarato di aver subito atti di bullismo e il 19% di cyberbullismo.
Il progetto. I servizi offerti dal CAD
L’appuntamento è stato organizzato nell’ambito delle attività di comunicazione e promozione dei servizi offerti dal “PRIDE CENTER, Centro antidiscriminazione LGBT+ del Vesuviano”, nato nel 2022 nella città di San Giorgio a Cremano. Il progetto, realizzato con il contributo dell’UNAR e gestito in partnership da Arci Mediterraneo Impresa Sociale, Ente Locale, Associazione Pride Vesuvio Rainbow, sostiene le persone LGBTQI+ vittime di discriminazione omotransfobica. Il CAD offre i seguenti servizi: Telefono amico; Sportello legale; Sportello psicologico; Gruppi di mutuo-auto aiuto; Sportello migranti. Inoltre, il Centro organizza laboratori di arte e sport e campagne di formazione e sensibilizzazione.