icon cerca

Sarah McBride è la prima donna transgender eletta al Congresso Usa

È stata nominata alla Camera vincendo il seggio del Delaware

Sarah McBride è la prima donna transgender eletta al Congresso Usa

Diritti civili, Politica

7 Novembre 2024

Di: Vincenzo Sbrizzi

Nonostante la vittoria del duo più conservatore della storia degli Stati Uniti, il fronte progressista ottiene due storici traguardi. Il trionfo di Trump è la rivincita dei conservatori, ma le elezioni 2024 non sono completamente da dimenticare per i progressisti grazie a un doppio primato storico. Per la prima volta, infatti, due donne di colore siederanno al Senato americano nella stessa legislatura, mentre la Camera dei rappresentanti avrà la sua prima deputata transgender. I due primati si intrecciano tra loro dato che la prima persona apertamente transgender eletta al Congresso Usa, Sarah McBride, ha conquistato il seggio dello Stato del Delaware che era stato lasciato libero da Lisa Blunt Rochester per correre al Senato. Assieme a Rochester, è stata eletta senatrice anche un’altra afroamericana, Angela Alsobrooks, candidata nello Stato del Maryland.

Non era mai successo che due donne nere sedessero contemporaneamente sugli scranni del Senato americano. Fino ad oggi, la storia a stelle e strisce contava solo tre donne di colore al servizio della Camera Alta Senato, e mai due contemporaneamente. Prima di Alsobrooks e Blunt Rochester, solo Carol Moseley Braun, nel 1992, e la vicepresidente uscente Kamala Harris, nel 2016, avevano raggiunto questo traguardo. C’è stata anche una terza donna di colore, la senatrice della California Laphonza Butler, che però non è stata eletta, bensì nominata nell’ottobre 2023 al posto della defunta Dianne Feinstein. ”È straordinario pensare che tra due anni l’America festeggerà il suo 250° compleanno e, in tutti questi anni, ci sono state più di duemila persone che hanno prestato servizio nel Senato degli Stati Uniti, ma solo tre mi assomigliavano”, ha commentato Alsobrooks. Dopo aver vinto le primarie, Blunt Rochester ha contattato la collega dicendole: ”Spero di diventare tua sorella, futura senatrice”.

La vittoria di Sarah McBride, prima donna trans alla Camera

L’altra vittoria per il campo progressista arriva dall’elezione di Sarah McBride, prima persona transgender nella storia del Congresso. Ex portavoce dell’associazione per i diritti Lgbtq+ Human Rights Campaign, in passato la neo deputata però ha condiviso la sua storia personale. Nel 2012, da presidente del corpo studentesco dell’American University, è diventata nota negli Usa dopo aver dichiarato, in un articolo pubblicato sul giornale dell’ateneo, di essere una persona transgender. Dopo quel coming out, McBride ha anche temuto che la sua identità di genere non fosse compatibile con i suoi obiettivi politici: ”Ora so che i miei sogni e la mia identità si escludono a vicenda solo se non ci provo”, avrebbe poi scritto sui social. Quattro anni dopo, McBride è diventata la prima donna trans a parlare a un congresso nazionale di partito, in occasione della Convention nazionale democratica del 2016 e nel 2020 è diventata la prima eletta in un Senato federale, conquistando il seggio del nord Delaware.

McBride ha sconfitto il repubblicano John Whalen nella corsa per il seggio alla Camera. Si è costruita un profilo nazionale come attivista LGBTQ e ha raccolto più di tre milioni di dollari in contributi per la campagna da tutto il paese. Questa è “una testimonianza per i cittadini del Delaware che abbiamo dimostrato, ancora una volta, che in questo stato giudichiamo i candidati in base alle loro idee e non alle loro identità – ha dichiarato McBride-, non mi sono candidata per fare la storia, mi sono candidata per fare la differenza per il mio stato e per il mio paese”, “penso che questo sia un messaggio potente che i cittadini del Delaware sono persone giuste e che la nostra democrazia è abbastanza grande per tutti noi”. I democratici detengono il seggio alla Camera dei deputati del Delaware dal 2010. Il seggio è rimasto vacante l’anno scorso dopo che la deputata Lisa Blunt Rochester ha deciso di candidarsi per il posto al Senato Usa lasciato dal collega democratico Tom Carper.