Nonostante il concetto di bisessualità sia presente in innumerevoli testimonianze risalenti agli albori del tempo, sono tutt’ora molte le miscredenze e gli stereotipi che vengono associati alle persone che si dichiarano parte integrante di questa etichetta. Proviamo a fare un po’ di chiarezza.
La bisessualità è un orientamento sessuale che comporta l’attrazione romantica e/o sessuale verso più generi, con una parziale o nessuna preferenza. Essere bisessuale, dunque, non equivale all’essere attratti da soli due generi (come può erroneamente farci pensare il termine stesso), ma è solo un’etichetta che ci consente di precisare che l’attrazione non è rivolta solo a un genere (uguale al proprio o differente): per fare degli esempi, esistono persone bisessuali attratte unicamente da uomini e donne, altre solo da donne e persone non binarie – ma altre ancora da qualunque genere. Questo è dovuto dall’utilizzo del termine “bisessuale” come termine-ombrello, che racchiude in se stesso infinite altre sfumature dell’orientamento.
C’è da precisare, in aggiunta, che essere bisessuali non implica l’essere attratti da due o più generi allo stesso modo: come ognuno di noi ha delle preferenze, anche le persone bisessuali possono avvertire una connessione maggiore con un genere anziché un altro, pur provando attrazione per ognuno di essi.
Ne consegue che una persona bisessuale resta bisessuale a prescindere dalla persona con cui intraprende una relazione e a prescindere dalle esperienze di vita vissute: se una persona bisessuale è in una relazione “etero” (come può essere per una donna bisessuale e un uomo etero), l’orientamento resta comunque invariato. E questo non la rende “confusa” o “in una fase” perché, come ben sappiamo, l’orientamento non è una scelta né una moda.
Un luogo comune che colpisce il mondo B profondamente, è la necessità di dover precisare di continuo che l’essere bisessuali non equivale all’essere disponibili a relazioni aperte o al poliamore: ricordiamo che la bisessualità è un orientamento sessuale, mentre le relazioni aperte e il poliamore sono modelli relazionali. Questo comporta che anche le persone bisessuali, come quelle etero e omosessuali, possono essere monogame (dunque con la presenza di un solo ed unico partner).
È importante parlarne e fare chiarezza in quanto la comunità bisessuale è purtroppo vittima di invisibilizzazione. Ricordiamo dunque l’esistenza della Giornata Internazionale contro l’Omolesbobitransfobia, che ricade il prossimo 17 Maggio, e la Giornata Mondiale dell’Orgoglio Bisessuale, che ricade ogni anno il 23 Settembre.
Samuel Matrone
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