Salvatore Piro
Presentato in conferenza stampa il ricco programma del Napoli Pride 2024. Il corteo finale per la rivendicazione dei diritti della comunità LGBTQIA+ si terrà sabato 29 giugno in piazza Municipio, alle 16,00, con arrivo in piazza Dante alle 20,00, prima di attraversare tutta via Toledo, la storica strada del centro storico di Napoli che il pride non percorreva per intero da prima dal 2019. Madrina dell’evento è Malika Ayane. Nell’attesa della grande manifestazione arcobaleno, in collaborazione con il Comune di Napoli sono stati organizzati otto giorni di eventi e spettacoli, dal 21 al 28 giugno, illustrati in conferenza presso il “villaggio dei diritti” allestito al Real Albergo dei Poveri in Piazza Carlo III. Anche quest’anno, Arci Mediterraneo Impresa Sociale ha contribuito alla realizzazione del Pride Park.
“Il Pride – ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, presente all’evento aperto alla stampa – è un’occasione molto bella per parlare di diritti. I tanti momenti di confronto e di socialità di questa settimana rappresentano il modo migliore per farlo perché il tema dei diritti dev’essere alimentato dalla consapevolezza e dalla partecipazione. Napoli è stata sempre una città inclusiva”.
“Questa è l’iniziativa più significativa di tutto l’anno – ha sottolineato l’assessora allo sport ed alle Pari Opportunità, Emanuela Ferrante – . Nei giorni del Pride Park si toccano temi fondamentali come quelli dei diritti civili e della loro tutela, argomenti che da tempo non rappresentano il fulcro del dibattito della politica. Il Comune di Napoli, al contrario, è in prima linea ed è felice di potere condividere con tutte le associazioni questi momenti che sono importantissimi per la coscienza civile. Invito chiunque a venire al Pride Park e a partecipare al corteo perché tutti insieme dobbiamo combattere per la tutela dei diritti”.
“In un’era complicata come quella che stiamo vivendo, confermare la forza di questa iniziativa non era per nulla scontato – ha commentato Antonello Sannino, del comitato Napoli Pride – . Napoli è una città che resiste: lo ha nel suo Dna, nei suoi pensatori e nel suo Pride. Mentre altrove viene negato pure il patrocinio, qui tutte le istituzioni sono al fianco del Pride: la Regione Campania, la Città Metropolitana e il Comune. Da Napoli ricostruiamo un’alternativa per il Paese. Lo faremo anche con i fatti, con l’iniziativa di venerdì con il sindaco, Elly Schlein e Giuseppe Conte”.
Proprio il confronto con Elly Schlein e Giuseppe Conte, insieme al sindaco Gaetano Manfredi, caratterizzerà, venerdì 28 giugno alle ore 17,30, la vigilia del Napoli Pride 2024, la cui seconda edizione è organizzata dal comitato Napoli Pride (Antinoo Arcigay Napoli, ALFI le Maree, Associazione Trans Napoli e Pride Vesuvio) in collaborazione con il Comune. Tra gli ospiti della prima giornata l’ex Presidente della Camera Roberto Fico e a sorpresa l’ex Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Tra gli ospiti attesi nei prossimi giorni alla seconda edizione del Napoli Pride Park: Isa Danieli, Cristina Donadio, Simonetta Musitano, Diego Bianchi, Maurizio De Giovanni, Vittoria Schisano, Ivan Controneo, Pina Picierno e Gilda Sportiello.
Tutti giorni, dalle ore 18:00 alle ore 20:00, sarà possibile effettuare test rapidi anonimi e gratuiti HIV, Sifilide ed Epatite C e avere info su vaccinazioni, PrEP e PEP grazie al Check Point allestito per l’occasione. Il direttore artistico della manifestazione, Diego Di Flora, ha annunciato una festa dal palco che la sera del 29 giugno, dalle ore 21:00 a Piazza Dante, lo “Star Show” coinvolgerà la piazza e la città intera, condotta dalla showgirl Maria Mazza e dallo sportivo Marco Maddaloni con la regia di Danilo Bellobuono. Oltre alla presenza di Malika Ayane, ci saranno quelle di Bianca Atzei, Aka 7even, Emiliana Cantone, Rico Femiano, Leo Gassmann, Ivan Granatino, Emma Muscat, Ida Rendano, Silvia Salemi, Sarafine, Vittoria Schisano, Settembre, Veronica Simioli e Ste.