Salvatore Piro
Il Pride torna a Cremona per il secondo anno consecutivo. Partenza sabato 6 alle ore 15.30 in Piazza Stradivari. Il corteo attraverserà varie strade cittadine per un totale di 2,9 km. Dalle ore 20, poi, spazio al Pride Party con ospiti Myss Keta e BigMama, in sinergia col Tanta Robba Festival. Organizzato dall’associazione “Comitato Cremona Pride” insieme ad Arcigay Cremona e al circolo Arci Arcipelago, con il patrocinio di Comune di Cremona, Comune di Crema e Politecnico di Milano, il manifesto del Cremona Pride 2024 parla di ‘Un posto nel mondo, il tempo è ora’ affinchè Stato, Regioni, Comuni e Province si impegnino ad affermare una cultura finalmente attenta ai temi della comunità LGBTQIA+. “Il nostro manifesto comprende diversi punti che le destre contrastano da sempre, a partire dal matrimonio egualitario, passando per il riconoscimento delle e dei figli di coppie omogenitoriali, arrivando all’educazione alle differenze nelle scuole e un impegno attivo nella lotta politica – ma anche culturale – all’omotransfobia” dicono gli organizzatori. L’anno scorso, proprio nella città di Cremona, una coppia gay fu minacciata di morte mentre camminava mano per la mano sulla riva del Po, a Casalmaggiore. Radio Pride, per approfondire le tematiche affrontate dal Cremona Pride, ha intervistato Chiara Pedroni, presidente del comitato territoriale Arcigay Cremona “La Rocca”.
Partiamo da quando e dove?
“Cremona, sabato 6 Luglio partenza del corteo alle ore 16:30 da Piazza Stradivari. Percorreremo 2,9 km della città in una sorta di otto, ripassando dalla piazza anche a metà percorso prima della fine prevista intorno alle ore 18:30. A seguire ci saranno gli interventi di associazioni e ospiti ed infine per la festa serale ci si sposterá a Parco Lungo Po Europa. Tutte le info dettagliate si trovano sui canali social Cremona Pride!”
Cosa è previsto per il pride di quest’anno?
“Fatto tesoro della prima esperienza del 2022: ci saranno due carri con musica anzichè uno ed anche una banda; la struttura del corteo è stata pensata per essere inclusiva ed accessibile a tuttə (zona famiglie, zona bianca, disponibilità di tappi e sedie a ruote) e del percorso è disponibile una mappa con info utili e specifiche per persone con disabilità; gli interventi finali saranno accessibili sia per ospitə che per tutto il pubblico grazie al traduttore Lis; ci saranno dirette audio e video in collaborazione con Radio Paradise; dj, animazione Drag, caldo..ma soprattutto tanta voglia di festeggiare”.
Qual è l’obiettivo principale del Pride della vostra città?
“Fare sì che ogni appartenente alla comunitá LGBTQIA+ si senta parte della comunità cittadina e al sicuro nella città di Cremona. L’intolleranza prende varie forme, talvolta subdole altre violentemente evidenti, ed esiste anche qui, anche a Cremona che ha bisogno di capire che l’Amore salva, l’Amore è vita ma soprattutto che l’Amore non ha sesso. Rivendicazione di diritti sacro santi e dell’ orgoglio che ogni persona deve avere per essere com’è”.
Quali sono le principali sfide che la comunità LGBTQ+ affronta nella vostra città?
“Le stesse che la comunità affronta ogni giorno, ovunque in Italia (altrove si sta meglio ma anche decisamente peggio). Si ha contro il Governo, si ha contro il Clero, si ha contro il datore di lavoro, il vicino di casa, il medico…si ha contro persino la famiglia. Purtroppo è noto il caso di Casalmaggiore dove una giovane coppia gay è stata aggredita. La sfida è vivere. Poi a Cremona, non si sta neanche troppo male però c’è tanto ancora da fare”.
Come coinvolgere la comunità locale alla partecipazione?
“La festa di sabato è il coronamento di un percorso che ha inizio per noi di Arcigay Cremona più di 30 anni fa. La comunità va coinvolta giorno dopo giorno. Abbiamo fatto una serie di eventi, tanti in collaborazione con il Comitato Cremona Pride, con la rete di Arci Cremona, insieme ad Ondaqueer e a molte altre realtà: serate ludiche, momenti formativi e informativi, visione di film, raccolte fondi e tanto attivismo sui social e nella vita reale”.
Ci sono state criticità o opposizioni per l’organizzazione?
“Ovvio. Ma preferisco pensare solo al fatto che nonostante tutto e tuttə il Pride a Cremona si farà e ha avuto il sostegno del Comune che lo ha patrocinato, e di tantissime associazioni”.
Ci sarà una madrina o un madrino del Pride?
“No ma mi piace pensare che ognunə di noi lo sarà”.
La parte “ludica” o un party conclusivo?
“Ci ritroviamo al Tanta Robba Festival dove gli ospiti della serata che ci faranno ballare saranno Big Mama, Miss Keta e Disco Pianobar”.
IL PERCORSO:
Elenco delle vie interessate dal corteo, in ordine:
- Piazza Stradivari, punto di partenza dell’Itinerario
- Via Giuseppe Verdi, direzione Corso Campi
- Corso Campi, direzione via Palestro
- Via Palestro, direzione viale Trento e Trieste
- Via Ugolino Dati. direzione via Manzoni
- Via Antico Rodano (opzione di svolta per persone con disabilità)
- Via Manzoni, direzione piazza Roma
- Piazza Roma, lato corto sud direzione corso Cavour
- Via Antonio Gramsci, direzione via Lanaioli
- Piazza Stradivari, passaggio di defaticamento
- Via Monteverdi, direzione piazza Marconi
- Piazza Marconi lato ovest, direzione via Bell’Aspa
- Via Bell’Aspa, direzione Altobello Melone
- Via Altobello Melone, direzione via Larga
- Via Larga, direzione via Cadore
- Via Cadore, direzione via Porta Po Vecchia
- Via Porta Po Vecchia, direzione corso Vittorio Emanuele II
- Corso Vittorio Emanuele II, direzione piazza Stradivari
- Piazza Stradivari, termine dell’itinerario.