Altri Natali a Napoli con il Femmenè Fest di ATN. Capurro: vogliamo tramandare la sacralità della storia dei femminielli, precursori della fluidità moderna.

Claudio Finelli

Si sta svolgendo, in questi giorni, a Napoli, nella storica Galleria Toledo, ai Quartieri Spagnoli, il Femmenè Fest, iniziativa promossa nell’ambito della rassegna Altri Natali, parte del progetto “Natale a Napoli 2023”, realizzato col finanziamento della Città Metropolitana di Napoli e del Comune di Napoli.

Il Femmenè Fest è una rassegnazione cinematografica ad ingresso gratuito realizzata dall’ATN – Associazione Transessuale Napoli con la direzione artistica di Loredana Rossi e da Mario Di Martino.

Per saperne di più, abbiamo raggiunto telefonicamente l’avv. Ileana Capurro, presidente di ATN.

Avv. Capurro cosa è il Femmenè Fest?

Il Femmenè Fest è una rassegna cinematografica che abbiamo voluto presentare nell’ambito della manifestazione “Natale a Napoli 2023” per raccontare la storia unica e liminare del femminiello napoletano.
La figura del femminiello affonda le radici nella mitologia greca e Napoli, sin dai tempi antichi, ha accolto i femminielli, la varianza di genere e la non conformità al binarismo eteronormativo, tanto che solo nella lingua partenopea esiste questa parola.

Che importanza ha, per ATN, conservare e tramandare la cultura e le tradizioni legate alla figura dei femminielli?

Atn, sin dalla sua nascita, ha avuto, tra le altre, la finalità di salvaguardare e trasmettere il patrimonio orale e la storia culturale del femminiello, che hanno fortemente inciso sulla cultura popolare e teatrale di Napoli
Noi vogliamo tramandare la sacralità della storia dei femminielli, precursori della fluidità moderna. Il femminiello nella sua rivendicazione di diversità  promuove l’inclusione verso i generi che attraversano i corpi non più e non solo espressione del binarismo

Che eventi avete selezionato per questa kermesse?

Abbiamo pensato di offrire una selezione cinematografica, con opere di registi indipendenti, che si propone di omaggiare personalità che sono icone del movimento transessuale, sin dagli anni ’70, proiettando film su la Tarantina, Porpora Marcasciano e Loredana Rossi; inoltre nelle 3 serate, è prevista la presenza in sala di registi, studiose e protagoniste dei documentari per creare un’opportunità unica di approfondimento e dialogo.

Per prendere consultare il programma: https://galleriatoledo.it/index.php/it/prossimi-eventi/468-femmene-fest-2

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