Sharon Santarelli
Un pride senza una madrina ufficiale, anche a rivendicazione delle politiche in difesa del popolo palestinese é quello che sta attraverso le strade delle città di Bari.
Accanto alla lotta contro l’omofobia e la discriminazione basata sull’orientamento sessuale, vi sono le battaglie per la tutela del diritto all’aborto, per il contrasto alla riforma sull’autonomia differenziata delle regioni (riforma proposta dal Governo) e per retribuzioni più giuste.
L’organizzazione del Bari Pride, inoltre, sottolinea la sua vicinanza alle sofferenze dei cittadini di Gaza e delle terre martoriate dalla guerra.
La comunità LGBTQIA+ barese chiede, inoltre, l’autodeterminazione del popolo palestinese e il contrasto alle politiche militariste.
Un pride attento ai diritti di tutti é quello che sta colorando le strade della città di Bari dei colori arcobaleno, e non solo!