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Un piccolo comune della Basilicata, Montemilone, di appena 1.370 abitanti, in provincia di Potenza, ha approvato all’unanimità, in data 3 maggio 2024, il suo nuovo Statuto comunale all’interno del quale ha inserito un emendamento presentato da uno dei due gruppi della minoranza, che si propone di prevenire, contrastare ed eliminare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere. L’articolo 2, comma 2, del nuovo Statuto che testualmente recita: “Il Comune realizza azioni, servizi, progetti e interventi finalizzati a prevenire e rimuovere ogni forma di discriminazione, a tutelare i diritti delle persone e della comunità LGBTQI per garantire ad ogni cittadino e cittadina di poter vivere liberamente la propria identità e il proprio orientamento sessuale“, si propone di dare un segnale preciso in un momento in cui la Comunità LGBT è sotto attacco per ribadire la necessità di proseguire sulla strada dei diritti e del rispetto di tutte le diversità. L’emendamento è stato fortemente voluto dalla Consigliera Lucia Laguardia, mentre il Sindaco Antonio D’Amelio promette anche la prossima adesione del Comune alla rete RE.A.DY (la Rete nazionale delle Pubbliche Amministrazioni Anti Discriminazioni). Un bel segnale da un piccolo Comune del sud, mentre soffiano in Europa e nel nostro Paese venti di guerra, d’odio e di violenza, dalla provincia di Potenza un messaggio di Pace, inclusione e fratellanza.