Vincenzo Sbrizzi
Sono state settimane difficili ma alla fine il Reggio Calabria pride si farà. L’edizione 2024 si terrà come deciso inizialmente il 27 luglio. Il raduno è previsto presso la Villa Comunale Umberto I alle 17.00. A partire dalle 18.00 il corteo poi sfilerà lungo corso Garibaldi fino a largo Colombo, da dove imboccherà il Lungomare Italo Falcomatà. Tappa finale l’Arena dello Stretto, dove si alterneranno ospiti e rappresentanti della comunità Lgbt+. Proprio l’utilizzo dell’Arena era stato uno dei punti critici dell’organizzazione, visto che il permesso per l’utilizzo era arrivato solo il 4 luglio. A spiegare le ragioni alla base della scelta di voler comunque scendere in piazza è stata presidente di Arcigay “Due Mari” di Reggio Calabria, Michela Calabrò. “Alla fine abbiamo deciso di dare peso alle esigenze che arrivavano soprattutto dalla comunità e quindi decidere di scendere in piazza in un anno in cui i diritti delle persone Lgbt+ sono sempre stato oggetto e continuano ad essere oggetto di forti pressioni e discriminazioni. È stato il motivo principale che ci ha mosso a risolvere le criticità e tutte le problematiche. Quello che noi abbiamo voluto mettere in evidenza è che tenevamo tantissimo alla presenza in questo percorso dell’amministrazione comunale perché quest’anno è per noi un anno particolare: decimo anniversario dal primo Pride della storia dei Pride non solo a Reggio Calabria ma nell’intera Regione Calabria”. Nel corso della conferenza stampa di presentazione che si è tenuta il 24 luglio, gli organizzatori hanno illustrato sia gli eventi collaterali che tutti i partner. “Il Pride, questo lo ribadiamo sempre – ha spiegato ancora Calabrò – non è solamente la giornata del 27 luglio. La parata inizia e cammina dal momento in cui si decide di farlo, con tutta una serie di assemblee, di incontri che avevano a esempio fatto maturare la scelta di un percorso che tenesse in considerazione l’accessibilità, il coinvolgimento di alcune strade cruciali del nostro territorio. La conclusione all’Arena che per noi è simbolica. Il logo del Reggio Calabria Pride ha un’arena stilizzata” ha concluso. Al pride è stata annunciata la presenza di Nascia Maesi, presidente nazionale Arcigay e del presidente nazionale dell’Agedo (Associazione genitori, parenti e amici di persone Lgbt+), Fiorenzo Gimelli.