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Dopo la partecipatissima assemblea pubblica odierna per il Vesuvio Pride, che si è svolta presso “Officina Cimaglia”, bene confiscato alla camorra e assegnato all’associazione Pride Vesuvio, si deciso di spostare, per ragioni tecniche, a sabato 28 settembre il corteo pride a Torre del Greco. E’ stato immaginato anche il percorso cittadino della manifestazione, con partenza e arrivo a Piazza Santa Croce. L’assemblea ha deciso di far propria la piattaforma rivendicativa del Napoli Pride dando un particolare attenzione al mondo della scuola. Un Pride con le scuole e per le scuole nelle settimane che segnano l’inizio del nuovo anno scolastico. Il Pride come grande opportunità culturale e sociale per costruire città più accoglienti, pronte a contrastare ogni forma di discriminazione e violenza. Per questo il Pride parte dalle nuove generazioni e dalle scuole. La manifestazione del 28 sarà preceduto da eventi culturali e aggregativi diffusi sul territorio vesuviano e in particolare nella città di Torre del Greco.
Il Vesuvio Pride è alla sua quinta edizione dopo Pompei (2018), Sorrento (2019), Torre Annunziata (2022) e Scafati (2023), un pride nelle città e nei paesi della provincia italiana per portare le istanze delle persone LGBTQIA+ e la difesa dello stato di diritto in quei luoghi non abituati, come le grandi città, al Pride e al confronto pubblico sui diritti civili.
Il Comitato Vesuvio Pride è costituito dall’associazione Pride Vesuvio (promotrice dell’evento), da Antinoo Arcigay Napoli, ALFI le Maree, Associazione Trans Napoli, AGEDO Napoli, Coordinamento Campania Rainbow, Radio Siani, ANPI, ARCI Napoli, ARCO.